Tagadà, Antonio Padellaro sulla nomina di Fitto: "Tiziana, è un successo! Dovete ammetterlo!"
Inutile negare l'evidenza: la nomina di Raffaele Fitto in Europa è un clamorso successo per il governo e il centrodestra. E Antonio Padellaro lo sa, tanto che ha riconosciuto a Giorgia Meloni di aver fatto centro. Ospite di Tiziana Panella, nel talk show politico di La7 Tagadà, il fondatore del Fatto Quotidiano ha detto la sua sulla nomina di Fitto a vicepresidente esecutivo con delega alla Coesione e alle Riforme nella nuova Commissione europea presieduta da Ursula von der Leyen. Un risultato che smentisce la retorica progressista che dava l'Italia "isolata" e "irrilevante" in Europa. Un giudizio, quello di Padellaro, che dimostra la coerenza e l'oggettività di una firma al di sopra di ogni sospetto.
"Tiziana, ma è un successo - ha affermato Padellaro rivolgendosi alla conduttrice-. Alla Meloni è riuscito quello che sembrava difficile quando non aveva dato il voto alla Von der Leyen, e lì si era detto, ecco, l’Italia è fuori gioco: oggi la Meloni è riuscita a ottenere un grande risultato, dovrebbero ammetterlo anche gli avversari, Meloni merita tante critiche per il governo ma quando c’è un risultato positivo è giusto riconoscerlo, è andata bene a lei e anche all’Italia, c’è in gioco l’interesse nazionale, e il Pd sta avendo un atteggiamento serio a considerare l’ipotesi di sostenere Fitto... Sul livello internazionale, bisogna ammettere che il premier italiano si muove benissimo - ha concluso -, come dimostra anche l’intesa sui migranti con il premier britannico di ieri”.
"Dovete chiedere a loro": la frase con cui von der Leyen zittisce gli anti-italiani
In mattinata era arrivata anche la nota di Fratelli di Italia che, tramite il suo account su X, aveva scritto: "Più forti in Italia e più forti in Europa. La nomina di Raffaele Fitto a vice Presidente esecutivo della commissione Ue dimostra la ritrovata autorevolezza della nostra Nazione sullo scenario internazionale. Altro che Italia isolata in Europa".
"Fitto, la nostra Nazione ritrova un ruolo centrale": lo schiaffo di Giorgia Meloni alla sinistra