Mattino 5, Panicucci e Vecchi? Gli effetti sullo share di una coppia collaudata
Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (“Mattino 5”) Giornate impegnative per Mediaset che per “bruciare” la concorrenza ha deciso di mandare on air in anticipo alcune produzioni, dando tempo prezioso ai prodotti di rodare e assestarsi in modo da essere allenati per l’inizio del campionato vero e proprio. Lunedi ha esordito Paolo Del Debbio con la sua versione del preserale di Rete 4 al posto di Bianca Berlinguer che a sua volta è stata premiata con ben due prime serate.
Ma ai nastri di partenza c’era anche Mattino 5 oramai un format storico del morning time del Biscione. Scontato l’ampio spazio dedicato alla cronaca nera, ma Mattino 5 sa offrire al proprio pubblico anche gli interventi di politici (ieri c’era Antonio Tajani) obbligandoli a misurarsi con un linguaggio televisivo diretto e senza fronzoli. Lo share di inizio stagione è stato subito ampiamente soddisfacente: 730.000 di media con il 18.57 % nella prima parte e 703.00 spettatori col 18 % nella seconda parte.
Per Omnicon Media Group sicuramente le issues della nera hanno incontrato un forte consenso femminile, target che ha rasentato vette del 22% di share. Molto forte la penetrazione al sud, dove il programma sfonda spesso il tetto del 22 di share. Ma in questo caso anche le regioni del nord sono andate stabilmente sopra il 17%. Per Francesco Vecchi e Federica Panicucci un inizio degno delle migliori aspettative.