Tv8, Formula 1 e MotoGp consolano l'Italia dopo il tracollo con la Svizzera
Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (Tv8)
Ci vorrà del tempo per metabolizzare lo shock della sconfitta subita con la Svizzera. Ma a consolarci ci hanno pensato quegli sport che definire minori sarebbe ingeneroso visto l’indotto economico e d’immagine sul nostro Made in Italy. In primis l’ennesima magica prestazione di “Pecco” Bagnaia che domenica ad Assen in Olanda ha conquistato la terza vittoria consecutiva in MotoGP, la quinta della stagione.
A differenza del calcio il motociclismo non è fruibile sulle reti generaliste ma il dato d’ascolto è comunque eccellente: 1.205.000 spettatori e il 10.4% di share per la diretta di Tv8, 322.000 spettatori e il 2.7% su Sky MotoGP e 304.000 spettatori e il 2.6% su Sky Sport Uno. Un valore che avrebbe potuto essere almeno doppio se la cavalcata trionfale di Bagnaia e della sua Ducati fosse stata trasmessa “in chiaro”.
Matrimoni in tv, il segnale debole che rivela in che direzione stiamo andando
E anche se nella Formula 1 non siamo arrivati primi, la Ferrari si è difesa giungendo terza con un indomito Sainz: ottimi anche qui gli ascolti con 1 milione di teste e il 10.2% per la differita di Tv8 e 553.000 spettatori e il 5.4% per la diretta su Sky Sport F1. E male non ci hanno fatto le prime tappe “italiane” del Tour de France che con la Cesenatico-Bologna su Rai 2 all’arrivo ha segnato 1.653.000 spettatori col 17.5%. Il tributo alla nostra Nazione, che ha dato i natali ad atleti straordinari come Bartali, Coppi, Nibali e Pantani.
Un sogno in affitto, la casa è il pallino degli italiani: l'ultima conferma su Sky