Mario Sechi a "Il giorno e la Storia": il direttore commenta le ricorrenze della settimana
Dalle morti di Ernest Hemingway ed Ennio Morricone alla costituzione della Montedison, dalle teorie sull’evoluzione di Darwin e Wallace alla scoperta del bosone di Higgs, da Cossiga presidente della Repubblica alla vittoria del tennista afro-americano Ashe a Wimbledon. Fatti e personaggi che si intrecciano nelle ricorrenze della settimana dal 1° al 7 luglio, scelte e commentate da Mario Sechi, direttore di Libero ed editorialista a Il giorno e la Storia, il programma di Rai Cultura firmato da Giovanni Paolo Fontana, in onda tutti i giorni a mezzanotte e cinque, e in replica alle 08.30, 11.30, 14.00 e 20.10 su Rai Storia.
Si comincia lunedì 1° luglio, giorno in cui, nel 1858, Charles Darwin e Alfred Wallace presentano alla Linnean Society di Londra i loro scritti sull’evoluzione. Arrivati per strade diverse alla formulazione della teoria dell’evoluzione, Wallace riconosce a Darwin il primato dell’idea. Martedì 2 luglio è l’anniversario della morte dello scrittore americano Ernest Hemingway, suicida nel 1961. Fra i suoi romanzi più famosi: “Fiesta”, “Addio alle armi”, “Per chi suona la campana”, Il vecchio e il mare". Nel 1954, viene insignito del Premio Nobel per la Letteratura.
Mercoledì 3 luglio ricorre il giuramento di Francesco Cossiga come Presidente della Repubblica, nel 1985. Nel suo primo messaggio al Parlamento, Cossiga si richiama alla gente comune e alla necessità di un rinnovamento istituzionale.
Giovedì 4 luglio, in primo piano l’annuncio di un gruppo di scienziati del Cern di Ginevra che, nel 2012, rilevano l’esistenza del bosone di Higgs, una particella la cui esistenza era stata prevista dal fisico britannico Peter Higgs fin dal 1964.
Venerdì 5 luglio il protagonista è il tennista afro-americano Arthur Ashe che nel 1975 vince il torneo di Wimbledon, battendo il connazionale Jimmy Connors. È il primo, e finora il solo, atleta nero ad aggiudicarsi la finale maschile del torneo inglese, oltre ad altri due titoli del Grande Slam.
Sabato 6 luglio il ricordo va a Ennio Morricone, uno dei più grandi compositori di colonne sonore, morto a Roma nel 2020. È agli inizi degli anni Sessanta che comincia a cimentarsi con la musica per il cinema e in questo campo raggiunge il successo planetario grazie alle composizioni per i film di Sergio Leone. Nei decenni successivi Morricone scrive la musica per i film di Petri, Pasolini, Bertolucci e Tornatore e collabora con registi internazionali come Joffè, De Palma, Polansky e Tarantino, con cui vince il premio Oscar nel 2016 per la colonna sonora di “The hatetful Eight” dopo aver vinto l'Oscar alla carriera nel 2007. Sempre nel 2016 Hollywood gli dedica una meritata stella nella celebre "Walk of fame".
La settimana del direttore Sechi si chiude domenica 7 luglio con la ricostruzione della nascita della Montedison nel 1966. Il colosso della chimica italiana si costituisce dalla fusione tra la Montecatini, la maggiore azienda chimica del paese, e la Edison, la numero uno nel campo dell’energia elettrica.