Reazione a Catena, Le Scatenate sconvolte: "Guardatele in faccia". Truffate al gioco finale?
Eccoci ancora a Reazione a Catena, nello studio di Pino Insegno, al game-show in onda su Rai 1 prima del tiggì della rete ammiraglia. La puntata è quella di martedì 25 giugno, dove le neo-campionesse in carica sono "Le Scatenate", terzetto di ragazze torinesi, tutte e tre giovani neuroscienziate, che si chiamano Gianna, Sveva ed Ersilia. Il loro nome? Dovuto al carattere, esuberante, di tutte loro, carattere il cui tratto emerge in modo chiaro durante la puntata.
A sfidarle, invece, ecco i "Tre amici e una tenda", terzetto composto da Danilo, Gianluca e Marco, tre napoletani e campeggiatori di lunga data: ogni anno, infatti, i tre vanno insieme ad amici e parenti nello stesso campeggio. Campeggio a cui torneranno senza il titolo di campioni: a imporsi, infatti, sono ancora "Le Scatenate".
All'Ultima catena le tre neuroscienziate si qualificano con un montepremi potenziale pari a 89mila euro, cifra che però, taglio dopo taglio, scende fino a 22.300. Anzi, fino a 11.125 euro poiché le tre comprano anche il terzo elemento. Dunque eccole chiamate ad azzeccare la parola misteriosa, che sta tra "doppio" e "chiuso", parola che inizia per "ri" e termina con la "o". Spaesate, Le scatenate rispondono poco convintamente "rimbombo". Soluzione errata. Quella corretta, infatti, era "ripiegato".
"Bip" improvviso a Reazione a Catena: perché Patrizia è stata "censurata"
Una soluzione oggettivamente tirata per le orecchie, tanto che su X, laddove i fan commentano in tempo reale quanto si vede nello studio di Reazione a Catena, si scatena la consueta e furibonda polemica. "Ultima parola di stasera un po' mah", commentava con pacatezza Nik. "Parola per non fa vincere nessuno, ok", aggiungeva un secondo utente. Francesco poi faceva notare: "Le facce di tutte e tre". Già, oggettivamente stupite, forse un po' stizzite: era quasi impossibile indovinare...
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