Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi sul piccolo schermo
CHI SALE (Pompei, le nuove scoperte)
La narrazione non si sostituisce alla magnificenza dei nostri tesori ma è comunque molto importante per veicolare anche all’estero l’immagine dell’Italia in un momento di forte ripresa del turismo, con quello straniero che, secondo Confindustria, a gennaio-febbraio è cresciuto del 20% in termini di spesa corrente sul 2023.
Azzeccata la scelta di Alberto Angela che ha la capacità di unire autorevolezza scientifica a carica emozionale delle immagini, con parole sempre adatte alle esigenze del pubblico. E ancora una volta parlano i dati: Rai 1 lunedì con Pompei, le nuove scoperte è stata leader nella fascia prime time con 4.630.000 spettatori e il 23.3% di share medi mentre il format condotto da Angela ha avuto picchi del 24% in diversi momenti, soprattutto nel finale quando è stato svelato il dietro le quinte di questo documentario girato con un piano sequenza di oltre 2 ore per la prima volta nella storia della nostra tv. Angela ha inoltre ottenuto uno degli obiettivi non dichiarati della Rai: unificare il Paese anche negli ascolti, visto che punte oltre il 20% sono state registrate in Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Sicilia e in grandi città come Milano, Bologna, Torino, Roma.
Alberto Angela fa rivivere i misteri di Pompei: un unico piano sequenza
Un unico piano sequenza ininterrotto, passo passo, al pari con Alberto Angela tra le rovine antiche ma in realtà ...Pompei è di tutti, un luogo unico dell’umanità, che raccoglie un consenso planetario difficilmente eguagliabile.