Tagadà, Mario Monti ricorda Napolitano e si commuove in diretta
L'ex presidente del Consiglio Mario Monti si commuove in diretta intervistato da Tiziana Panella a Tagadà, su La7, nella puntata del 14 maggio, ricordando l'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al quale ha dedicato il suo ultimo libro Demagonia. Dove porta la politica delle illusioni (ed. Solferino).
Il presidente Napolitano "era autorevole e non dico empatico, perché è una parola che non mi piace, ma anche dolce e umano", spiega l'ex premier. "E io ho sentito nei suoi confronti, ho avuto anche dopo una collaudata e strettissima collaborazione, un senso di timidezza nei confronti di questa personalità però anche un senso di amicizia protettiva dopo qualche tempo", prosegue Monti.
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Che aggiunge: "E sapevo che se abbiamo fatto o se avessimo fatto degli errori quest'uomo ci avrebbe aiutato a evitarli o a minimizzarne le conseguenze. E mi è molto spiaciuto vedere come il Paese lo ha trattato per qualche tempo e mi sono spesso chiesto: e se noi non fossimo riusciti a uscire dalla crisi finanziaria, come lo avrebbero trattato?".
"Però", conclude Mario Monti, "poi, due anni dopo, tutti i critici lo hanno rieletto presidente della Repubblica. Con grandi applausi mentre lui li fustigava".
Qui l'intervento di Mario Monti a Tagadà
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