Otto e mezzo, Bersani insulta il ministro Roccella: "La principessa sul pisello?"
Si parla della contestazione al ministro Eugenia Roccella da parte di un gruppo di studenti da Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, nella puntata del 13 maggio. In collegamento c'è Pier Luigi Bersani che entra a gamba tesa nella polemica: "Il vittimismo aggressivo è sempre stato la cifra delle tendenze autoritarie. Addirittura con dei ribaltamenti semantici. È il potere a censurare, i cittadini fanno le contestazioni", premette l'ex ministro.
"Ha mai sentito un ministro che non sia stato contestato? Vuole andare a vedere cosa fecero a me quando feci le riforme? Ma cosa crede di essere? La principessa sul pisello di Andersen?", chiede.
"Slittamento semantico ma anche un po' geometrico": la supercazzola della Valerio
E ancora attacca Bersani: "Quanto ai giovani, cosa dovremmo dirgli? State zitti e buoni e fregatevene? No, noi dobbiamo dirgli prendertevi le vostre responsabilità davanti al mondo. E se c'è qualcosa che non vi piace, rinunciando alla violenza che distrugge anche le vostre buone ragioni, reagite perché ribellarsi è giusto. Al netto della violenza", tuona.
E aggiunge una riflessione: "Se l'assemblea dell'Onu riconosce il diritto della Palestina a essere membro dell'Onu ma potranno i giovani reagire a una carneficina in corso a Gaza? Perché se diciamo no, siamo troppo avanti con i lavori. Il governo stia calmo che i giovani si sono sempre mossi e non criminalizzino delle espressioni anche turbolente perché siamo tutti nati così".
Qui l'intervento di Bersani a Otto e mezzo