DiMartedì, sfottò di Luca e Paolo a Schlein: "Confesso, sono agitata...". E Meloni se la ride
Ormai per Elly Schlein è una piccola persecuzione, una tassa di pagare: si parla dell'imitazione proposta da Luca e Paolo a DiMartedì, il programma condotto da Giovanni Floris su La7, della segretaria dem. Imitazione riproposta anche nella puntata di martedì 7 maggio. Dunque, ecco Paolo Kessisoglu nei panni della Schlein e Luca Bizzarri che la intervista, la voce fuori campo.
"Parliamo di Europee: perché Meloni si candida ovunque e lei solo in due circoscrizioni?", chiede Bizzarri. "Perché io sono una persona democratica. Ho lasciato che ognuno si candidasse dove preferiva: Lucia Annunziata al Sud, Stefano Bonaccini nord-est e Amadeus al Nove. E al centro insieme a me ci ho messo Marco Tarquinio. Divisvo? Per niente, quando parla ci sta sui maroni a tutti nello stesso modo", afferma la finta-Schlein.
Dunque il referendum, "è uscita allo scoperto finalmente con la firma sul Jobs Act?". "Sì, sono uscita allo scoperto. La ho tirata per le lunghe, lo ammetto". "L'avversione a Matteo Renzi è stato un punto fondamentale delle primarie che ha vinto?". E Paolo-Schlein trasecola: "Soccia, ma dverro? Non lo sapevo... Renzi ha vinto le primarie? Sicuro le ha fatte il weekend in cui ero a Lugano". "Lei ha vinto, Schlein!", le ricorda Bizzarri. "Appunto, lo sapevo", si smarca Kessisoglu nella parodia.
Elly Schlein ridicolizzata in diretta tv: "Vannacci? Ignoriamolo". Ma...
Infine si parla del faccia a faccia in tv che vedrà contrapposte Giorgia Meloni e Schlein, si terrà a fine maggio a ridosso del voto per le Europee. Quel faccia a faccia, spiega la finta Schlein, "servirà a far chiarezza davanti al Paese sulle cose che contano. Confesso, sono un po' agitata. Io come mi pongo? Cosa mi metto? L'armocromista ci perde le nottate. Io di colori sarei autunno, ma a maggio questo rosa agli italiani ha fracassato...", conclude Elly-Kessisoglu sempre più ridotta a macchietta.
DiMartedì, Paolo Kessisoglu sfotte Elly Schlein: il video