Otto e Mezzo, Bocchino a Travaglio: "Bisogna dirlo, tu sei il leader M5s"
Scontro tra Direttori (anziché titani, come il film) a Otto e Mezzo, la striscia di approfondimento politico che anticipa il prime time di La7, condotta da Lilli Gruber. I due contendenti - mercoledì 3 aprile - sono Italo Bocchino, Direttore editoriale del Secolo d’Italia, e Marco Travaglio, che invece dirige il Fatto Quotidiano. La provocazione la comincia Bocchino che dice all’altro: "Tu sei anche un leader politico, sei il leader politico dei 5 Stelle e bisogna dirlo, la linea la dai tu ai 5 stelle. Non bisogna nascondersi dietro l’imparzialità. Molti di noi, me compreso. Io sono un giornalista militante e lo ammetto, tu sei un giornalista militante e ammettilo anche tu".
La replica di Travaglio non si fa attendere: "Tu sei il direttore di un giornale di partito, io sono il direttore di un giornale….”, Bocchino lo stronca subito: “…un giornale del partito dei 5 stelle, ma come no. Leggi bene il tuo giornale, leggi meglio il tuo giornale”. La prima firma del Fatto non ci sta e lo spiega: “Ma neanche per idea! Tu prendi i soldi dallo Stato, io ti faccio un esempio tra i mille: sai chi ha fatto ricevere il primo avviso di garanzia alla Raggi? Il Fatto Quotidiano, sai chi ha massacrato i 5 stelle quando hanno coperto Salvini con l'immunità per il caso della Diciotti? Il Fatto Quotidiano, perché noi siamo contro l'immunità parlamentare e chiunque ne abusa noi lo attacchiamo. A me non frega niente dei 5 stelle, se fanno la spazza corrotti gli dò ragione, perché l'ho chiesta prima che nascessero, se fanno una cosa che è contro le mie idee io li attacco. Quindi con me non attacca questo discorso", conclude un Travaglio piuttosto nervosetto.
Otto e Mezzo, Bocchino contro Travaglio: qui il video
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