Scontro durissimo nella puntata del 20 marzo de L'aria che tira, su La7, condotta da David Parenzo, tra Roberto Castelli (Partito Popolare del Nord) e il giornalista Antonio Caprarica. In studio si parla di Vladimir Putin e della guerra in Ucraina, argomenti sul quale i due divergono completamente.
Il clima durante la trasmissione diventa subito incandescente. "Non mi fa parlare, lei come tutti quelli di sinistra è un gran maleducato. È un guerrafondaio, servo degli imperialisti", attacca Castelli.
DiMartedì, figuraccia della Gribaudo: "Non dovete chiederlo a me"
Assomiglia a una seduta psicanalitica l’ospitata di Chiara Gribaudo a DiMartedì, su La7. La deputata del Pd...E Caprarica lo interrompe di nuovo: "Siccome io sono un guerrafondaio e lei un pacifista, la domanda la faccia correttamente, la domanda non è 'volete essere arrostiti per liberarvi di Putin' la domanda è 'preferite essere schiavi di Putin o conservare la vostra libertà pagando un prezzo?' Questa è la domanda corretta. Lei è un maleducato perché è mezzora che sta parlando e ci sta riempiendo di balle", attacca il giornalista.
Michele Emiliano: "Senza fare commenti, mi tengo il M5s". Com'è ridotta la sinistra
Bollito piemontese, amaro lucano e ora pure le bombette pugliesi. Che il campo largo del centrosinistra sia un piatto in..."Posso andare avanti?", cerca di dire Castelli. "Io non ho capito nulla di quello che diceva il guerrafondaio ma vorrei finire il mio ragionamento". Niente da fare. Caprarica lo travolge: "Dovrebbe studiare un po' di storia prima di parlare! Mi dà fastidio la sua ignoranza, è questo che dà fastidio".