Dossieraggio, la rissa tra Telese e il cronista del Domani: "Sei manipolabile"
Il caso dossieraggio fa litigare anche due esponenti illustri del giornalismo etichettabile come "progressista". Da una parte c'è Luca Telese, in collegamento con PiazzaPulita a La7, dall'altra Nello Trocchia, uno dei due inchiestisti del Domani diretto da Emiliano Fittipaldi indagati a Perugia nell'inchiesta sugli spioni, in studio ospite di Corrado Formigli.
"Se sono io che a gettone ho la possibilità di dire 'fammi controllare se Trocchia non ha pagato la rata della macchina, se ha preso dei soldi - ragiona Telese -. E poi c'è un altro arbitrio: quello della tua fonte, che ti manipola, che ti può dare o non dare quello che vuole". La lezione sul giornalismo d'inchiesta diventa l'inizio di una rissa tra i due colleghi.
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"Ma che stai dicendo? Ma come ti permetti di dire che siamo stati manipolati da qualcuno?", si offende Trocchia. "E' così, io mi permetto di dire quello che voglio qua a casa, abbassa la voce!", gli replica Telese.
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"Non puoi permetterti, non puoi dire che siamo stati manipolati, è offensivo. Noi abbiamo condotto delle inchieste e le fonti le usiamo per verificare, non siamo la buca delle lettere". "Abbassa la voce con me - rincara la dose Telese -, tu sei manipolabile. Non sei Perry Mason, devi stare zitto". Formigli prova a intervenire, ma Telese da casa infilza Trocchia: "Se non riesce neanche a capire che è manipolabile...". E mentre il cronista di Domani protesta, il conduttore richiama tutti all'ordine: "Non siamo al bar del Far West". Troppo tardi.
Telese contro Trocchia, guarda qui il video di PiazzaPulita