Dossieraggio, Luigi Bisignani: "Pasquale Striano perché è invisibile"
Luigi Bisignani, ospite di David Parenzo a L'aria che tira su La7, nella puntata del 7 marzo, ha commentato il caso dossieraggio. Già nel suo libro I potenti al tempo di Giorgia, scritto insieme a Paolo Madron (Chiarelettere), pubblicato a maggio 2023, il giornalista rivelava l'esistenza di una maxi inchiesta su intercettazioni illegali.
Bisignani fa intendere al conduttore che si trattava dell’inchiesta sul luogotenente della Guardia di Finanza Pasquale Striano e il sistema di accessi illegali sui dati di politici e vari personaggi famosi.
Dossieraggio, l'inchiesta si allarga: spuntano i giornalisti "fantasma"
"Mi faccio una domanda", esordisce Bisignani, "come mai Striano che è sotto inchiesta dalla scorsa estate, resta assolutamente invisibile? Non ne esiste una foto, nessuna troupe lo ha inseguito sotto casa, non ha ricevuto neanche mezzo tapiro, sui giornali non è stato fatto il solito articolo 'la ragnatela di Striano' con una infografica che racconta tutti i suoi contatti? Come mai questo signore è intoccabile? È chiaro che è coperto da qualcuno", ragiona.
Secondo Giovanna Vitale, cronista politica de La Repubblica, Striano era la fonte confidenziale di molti giornalisti, non solo del Domani. E precisa un fatto: "Quando un giornalista commissiona un accesso abusivo per avere informazioni su qualcuno, commette un reato. Ma se usa le informazioni che una fonte si è procurata autonomamente, non deve neanche rivelare il nome della fonte ed è protetto dalla deontologia del suo mestiere. È un confine labile ma fondamentale".