Sanremo 2024, sulla Sicilia l'effetto-Mannino: ecco tutte le cifre
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CHI SALE
Amadeus supera sé stesso e nella terza serata del Festival raggiunge il 60.1% sorpassando l’omologa serata del 2023 di 2,5 punti di share e stabilendo un record visto che per trovare un risultato simile bisogna risalire al 1995 quando Pippo Baudo fece il 60.5%. Ma come si spiega? Secondo OmnicomMediaGroup, in primo luogo paga l’onnicomprensività di Sanremo che anche quest’anno conquista il target laureati, nelle prime tre serate a una media del 69% di share, ma al tempo stesso arriva al cuore di chi vanta titoli di studio inferiori come le scuole medie (53.5%) o anche di chi non ha titoli di studio (64.6%).
Cassaforte di Amadeus è la “rossa” Toscana che si conferma al secondo posto tra le regioni con il 64% di share battuta solo dalle Marche, balzate al primo posto (garantendo però meno teste) con il 66.3% di giovedì.
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La presenza di Teresa Mannino si è fatta sentire: la Sicilia infatti, già trainata da Fiorello, è volata al 63.1%, oltre un punto in più rispetto a mercoledì. Nella distribuzione territoriale invece primeggiano i grandi centri oltre 250mila abitanti con la media finora del 64% di share. Sempre altissimo il gradimento “young”: i 15/24 anni si attestano al 75.6%.
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