Rampelli contro Di Cesare: "Comunismo parte della democrazia italiana? Punti di vista"
Le parole del leader di Vox Santiago Abascal - "l'unica colpa di Franco è stata quella di morire nel suo letto" - infiammano il dibattito da David Parenzo a L'aria che tira, su La7, nella puntata dell'8 febbraio.
In studio ci sono Donatella Di Cesare e Fabio Rampelli che si scontrano duramente. "Questo non è accettabile, c'è una grande differenza tra comunismo e fascismo. Il comunismo fa parte della nostra storia democratica". Parole che fanno infuriare il deputato di Fratelli d'Italia, che ribatte: "Questo è un suo punto di vista, ce ne sono anche altri, sempre che lei, molto moderata, accetti che qualcuno dica cose diverse da quelle che dice lei".
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Qui lo scontro a L'aria che tira tra Rampelli e la Di Cesare
Ma niente da fare, la filosofa va avanti per la sua strada e in modo molto veemente prosegue nel suo ragionamento: "Chi come Abascal parla così di Franco non può entrare nel contesto democratico europeo. L'occidente, l'Europa è la patria dei diritti umani e questa nostra storia ci deve guidare. Non può essere Abascal o Orban", prosegue la Di Cesare, Che in conclusione e scontrandosi ancora con Rampelli sostiene: "I gulag non possono essere paragonati ai campi di concentramento di Hitler".
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