DiMartedì, Mauro Mazza: "Schlein e Bersani come i Jalisse"
Siparietto incrociato tra Pier Luigi Bersani, Elly Shlein e Mauro Mazza da Giovanni Floris a DiMartedì su La7, nella puntata del 6 febbraio. "Elly Schlein segretaria del partito? A me piace", esordisce Bersani.
E prosegue: "Dobbiamo avere le lenti bifocali, ci sono i giovani e quelli di una certa età, c’è un passaggio culturale profondissimo, un salto. Ci sono sensibilità diverse. Io penso che Elly sia la persona che può, con l’aiuto di tutti che devono mettersi le lenti bifocali, cercare di collegare e fare da ponte fra sensibilità antiche e quelle nuove".
"Foto con tutti, tranne uno": Jannik Sinner, il veleno di Luca e Paolo a DiMartedì | Video
Quindi Bersani difende la segretaria del Pd dall'ennesima domanda sulla sua eventuale candidatura alle elezioni europee ("ma perché non lo chiedete a Giorgia Meloni?"). Un feeling che Elly Schlein ricambia. Così poi nel collegamento con DiMartedì con una "citazione" di uno dei suoi predecessori, sfornando una metafora in puro "bersanese" dice: "Non siamo mica qui a usare le stringhe delle scarpe come filo interdentale". Battuta che strappa un sincero sorriso al leader politico che smacchiò il Giaguaro.
"Hanno taroccato il sondaggio": scandalo nel Pd, chi provano a boicottare
Una battuta che provoca anche l'ironia di Mauro Mazza: "In presenza di Sanremo, sentire il duetto Bersani-Schlein mi fa venire in mente i Jalisse, fiumi di parole".