Rai 1, il trionfo de "La luce nella masseria": ecco perché ha ipnotizzato gli italiani
Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (La luce nella masseria)
L’anniversario della nascita della televisione non si celebra nel momento più sereno della tv pubblica. L’ascolto complessivo delle reti regge, ma alcuni programmi non hanno ottenuto i risultati sperati. Ci sono invece nuovi prodotti che stanno invece avendo successo, come quelli di Renzo Arbore, Stefano De Martino o Fiorello.
Domenica sera su Rai 1 il film per la tv La luce nella masraseria diretto da Riccardo Donna e Tiziana Aristarco, ambientato in una fase di transizione della società, di trasformazione industriale, ha ottenuto un ottimo 19% di share con 3.445.000 spettatori. Lo strumento tv assolve alla funzione di elemento identitario ma anche in fondo sociale consentendo a una normalissima famiglia della Matera dei primi anni ’60 di ritrovarsi nonostante alcuni episodi sfortunati come la malattia del figlio maggiore Vincenzo e alcuni dissidi tra fratelli dopo la morte del patriarca Eustachio.
Sarà proprio questo nuovo strumento tecnologico, la televisione, a riunire di nuovo tutti come ai bei tempi nella vecchia masseria di famiglia, alla stregua di una sorta di piccolo Virgilio che accompagna nel processo di modernizzazione del Paese ma espleta anche una funzione intimistica e sociale.