Sono giorni caldi per la destra italiana, questi che precedono il Natale. I giorni di Atreju, la manifestazione giovanile della destra italiana a Roma, nei giardini di Castel Sant’Angelo. Per la prima volta, l’evento viene organizzato con Fratelli d’Italia al governo e non all’opposizione. E dall’opposizione, infatti, si registrano le assenze più pesanti, quelle di Giuseppe Conte ed Elly Schlein, i leader di 5 Stelle e Pd.
A PiazzaPulita, talk di approfondimento politico di La7 e condotto da Corrado Formigli, l’inviata Roberta Benvenuto si è recata proprio alla manifestazione per documentarne i contenuti. E, a sorpresa, ha trovato un cartonato proprio di Elly Schlein piazzato all’ingresso.
Formigli contro Meloni: "Vuole mettere in riga La7"
Quella di Corrado Formigli non è solo una copertina-editoriale. No, PiazzaPulita su La7 si apre con un manifesto ...La giornalista, allora, ha chiesto a uno dei principali attivisti di Atreju, Andrea Piepoli, di spiegare il cartonato: “Siccome qui ad Atreju noi offriamo la possibilità a chiunque di parlare, di dire la propria, abbiamo pensato di fare questo punto stampa della Schlein, così potrete farle tutte le domande che volete. Tanto non potrà rispondere, non ci riuscirà”.
Formigli e l'Expo a Roma, "la propaganda della Meloni"
Expo 2030, centralità dell’Italia in Europa e riforma costituzionale sull’elezione diretta del premie...A quel punto, da studio, interviene Formigli che replica ironico: "Allora facciamo quello della Meloni qui, così le facciamo le domande e non può rispondere...". Da Atreju la Benvenuto conferma: “Pensavo la stessa cosa, noi non riusciamo a prendere mai quelli di Fratelli d’Italia, facciamoci i cartonati e mettiamoli in studio”.
Cartonato della Schlein ad Atreju, "noi mettiamo quello di Meloni". Guarda il video di PiazzaPulita
Formigli, allora, si fa più serio e commenta così la mancanza di confronto: “Il problema di sottrarsi al confronto è da tutte le parti, lo dico a tutti gli esponenti politici. Il confronto nutre la democrazia sia dentro questo studio sia ad Atreju sia alla Festa dell'Unità o dove diavolo sia, ma soprattutto in televisione, dove le persone vogliono guardare, sentire, ascoltare anche le ragioni di Fratelli d'Italia. Tutto ciò, in un programma che non fa sconti, un programma critico e per questo è importante che il potere del governo ci si confronti”.