Giulia Cecchettin, il padre crolla dalla Panicucci: "Forse si è ritorto contro di lei"
Sono ore di apprensione quelle che sta vivendo Gino Cecchettin, padre di Giulia, la 22enne scomparsa in Veneto insieme all'ex fidanzato. Dei due non si hanno più tracce da sabato scorso, quando un testimone ha raccontato di aver sentito grida femminili di aiuto provenire da quella che sarebbe stata descritta come l'auto di Filippo Turetta. Eppure ad oggi, dopo alcune segnalazioni che vedrebbero la vettura in movimento, non ci sono novità.
La speranza comunque è l'ultima a morire: "Magari lei lo sta trattenendo, dicendogli che staranno insieme", cerca di consolare Gino Federica Panicucci. In collegamento con Mattino 5 nella puntata di giovedì 16 novembre, l'uomo fa spazio ai peggiori timori: "Spero che il suo amore verso le altre persone non si sia ritorto contro di lei". A Gino viene in mente uno dei tanti episodi che riguardano la figlia: "Entravo in casa e lei mi diceva 'ciao papino'... Voglio sentirlo ancora".
"Doveva farlo domani". Giulia scomparsa? Filippo furioso, ultima sconvolgente pista
Da qui l'ennesimo appello: "Mi rivolgo a Filippo: Giulia non si è laureata, portacela a casa". Proprio oggi sarebbe dovuto essere il giorno della laurea della giovane e una delle ipotesi che sta prendendo piede per spiegare la sparizione è proprio legata alla laurea in ingegneria biomedica. Stando ad alcune testimonianze degli amici più stretti, Filippo non vedeva di buon occhio la laurea della ex fidanzata. Per lui significava un ulteriore allontanamento. La stessa famiglia di lei sarebbe convinta Giulia "non può essere scappata da sola, per una fuga di qualsiasi tipo. È trattenuta contro la sua volontà".
"Chi sta coprendo la loro fuga": Giulia e Filippo, la più clamorosa delle svolte?