È sempre Cartabianca, Donzelli zittisce la Serracchiani: "Sciopero annunciato prima della manovra"
Si infiamma il dibattito da Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca, su Rete 4, nella puntata del 14 novembre, sullo scontro tra il vicepremier Matteo Salvini e Maurizio Landini sullo sciopero generale di venerdì 17 novembre. In studio c'è Giovanni Donzelli che fa notare che il segretario generale della Cgil "aveva annunciato lo sciopero generale contro la manovra quest’estate", quindi, sottolinea il fratello d'Italia, "ancora prima che la manovra fosse stata scritta".
E il leader della Lega Salvini, prosegue Donzelli, "ha fatto il suo dovere di ministro" mentre da parte sua "la Commissione di garanzia sugli scioperi ha valutato le condizioni".
Difende invece l'agitazione Debora Serracchiani. Che attacca quindi il governo: "Il diritto di sciopero è un diritto dei singoli lavoratori, non del sindacato. Ed è previsto dalla Costituzione". "Che venga proclamato uno sciopero generale contro la manovra è incontrovertibile", aggiunge la deputata del Pd.
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Ma Giovanni Donzelli sbotta: "Landini invece di fare il sindacalista ha deciso, da mesi, di fare politica in modo volgare e inadeguato". A quel punto interviene di nuovo Debora Serracchiani: "Il governo" di Giorgia Meloni "aveva promesso di abolire la legge Fornero e invece l’ha rafforzata, ha tagliato pensioni a infermieri, medici e operatori della sanità".
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