Luigi Di Maio a In mezz'ora: "Gli italiani sono stati chiari con me"
Luigi Di Maio, rappresentante speciale dell’Ue per la regione del Golfo, è stato ospite della trasmissione In mezz’ora su Rai 3, condotta da Monica Maggioni, oggi 12 novembre. È la prima intervista televisiva che Di Maio rilascia dopo le elezioni politiche del settembre del 2022.
Dice di non essere pentito di aver lasciato il Movimento 5 stelle: "La mia scelta era legata a un’idea diversa sul mancato sostegno al governo Draghi e sull’Ucraina. Dopodiché, gli italiani sono stati chiari nei miei confronti, alle elezioni politiche non ho superato l’1 per cento, quindi per me si è chiusa una fase e non penso più alla politica né per ora né per il futuro. Ora eviterei l’accanimento terapeutico". Beppe Grillo, prosegue, "non lo sento più da tanto tempo. Ma il bene che gli ho voluto - ha risposto - per me è invariato ed è una figura fondamentale della mia vita".
Il futuro, ha assicurato infine, non riserverà sorprese. "Gli Stati membri dell’Ue hanno deciso di darmi questo incarico fino al 2025, un incarico totalmente incompatibile con azioni politiche".
Rispetto al conflitto Israele-Hamas, sottolinea Luigi Di Maio "continuiamo a sostenere il diritto di Israele a difendersi e ricordiamo che è ancora sotto i missili lanciati da Hamas. Per la de-escalation sono fondamentali da una parte i Paesi arabi e dall’altra il ruolo di Biden che con le sue parole sul non ripetere gli errori del passato ha dato un importante segnale smontando la narrazione del doppio standard degli Usa".