Ben, lo schiaffo a Giuseppe Conte: "Ci fa vergognare di essere musulmani"

Mentre Giuseppe Conte, sulla guerra in Israele, si mostra ambiguo e annuncia che il Movimento 5 stelle scenderà in piazza "alle manifestazioni del 27 ottobre che si svolgeranno in tutte le città italiane per porre fine alle violenze nel conflitto israelo-palestinese, indette dalla rete Pace e disarmo", il signor Ben, italiano di origine marocchina, musulmano, ospite di Nicola Porro a Quarta Repubblica, su Rete 4, nella puntata del 23 ottobre dice invece molto chiaramente: "Dobbiamo dare un esempio vincente. Hamas ha fatto un crimine che ci fa vergognare di essere musulmani. Dobbiamo andare in piazza a dire di restituire gli ostaggi e moltissimi musulmani la pensano come me".

L'imprenditore musulmano che vive in Italia da oltre trent’anni si è quindi dissociato dalle manifestazioni pro-Hamas, assestando un vero e proprio schiaffo a Conte e compagni.

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Il leader pentastellato ha fatto sapere anche che "accantoneremo il simbolo del M5s e useremo i colori della pace". "Aggiungo - ha detto poi - che a livello personale aderirò, anche venerdì 27 ottobre, alla giornata che il Papa ha indetto di preghiera e digiuno". Eppure il rischio che la manifestazione per la Pace (così come avvenuto a Bologna) si trasformi in un evento antisemita è altissimo. Peraltro, solo qualche giorno fa, dal palco della festa organizzata da Il Foglio, lo stesso Conte si pronunciava così: "Se mi devo ritrovare a manifestazioni in cui ambiguamente ci sono fiancheggiatori di Hamas, io non potrò mai partecipare". Coerenza, quella sconosciuta... 

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