Caracciolo, "c'è una trattativa segreta Israele-Hamas?": la sorprendente risposta
Lucio Caracciolo, ospite a Otto e Mezzo, il talk show condotto da Lilli Gruber su La7, parla della guerra in Israele. L'esercito israeliano e tutto il Paese devono difendesi dall'attacco terrorista di Hamas scattato con un lancio di missili lo scorso sabato mattina. Come vi abbiamo raccontato Hamas avrebbe tra le mani diversi ostaggi, non solo israeliani ma anche di altre nazionalità. E Caracciolo a una domanda chiara su una possibile trattativa segreta per il rilascio degli ostaggi, risponde in modo sorprendente: "Le trattative sono sempre segrete, anche quando Israele scambiava con Hamas. Israele si gioca l’esistenza, quindi può mettere nel conto anche la morte degli ostaggi altrui, ma anche propri".
Di fatto Caracciolo rivela che i contatti tra le due parti in causa potrebbero essere già in corso. Nelle scorse ore l'Egitto si è offerto come mediatore offrendo anche una tregua di 6 ore. Ma al momento sia Hamas che Israele hanno negato la possibilità di uno scambio di prigionieri.
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E il punto è molto semplice: i miliziani presi da Israele sono a tutti gli effetti prigionieri di guerra, gli israeliani portati via dai terroristi invece sono ostaggi e dunque lo scambio di "prigionieri" non è sullo stesso piano. Israele chiede il rilascio incondizionato degli ostaggi. Caracciolo poi ha anche parlato delle foto dell'orrore mostrate da Netanyahu a Blinken in cui è possibile vedere il massacro dei bimbi decapitati da Hamas: "Quello stupore negli occhi di Blinken dice tutto e occhio, il segretario di Stato Usa è stato accompagnato dal vice-responsabile dell'unità che si occupa del recupero degli ostaggi. Un segnale molto importante".
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