Flavio Insinna, "a chi ho detto no": il gran rifiuto dopo l'addio a L'Eredità
Flavio Insinna non condurrà più l'Eredità. Al suo posto Pino Insegno. Il conduttore si era già congedato con il suo pubblico a giugno scorso: "Se mi dovessero chiedere, non la parola della ghigliottina di questa sera, ma la mia Eredità? La mia Eredità siete voi", erano state le sue parole. E da quel momento i retroscena sui suoi nuovi progetti non sono mancati. A spiegare una volta per tutte quali sono le sue intenzioni è lui stesso durante una conferenza stampa.
"Con la Rai è una straordinaria storia d’amore, che faccio finire bene. Un pezzo del mio cuore sta in Don Matteo, Affari Tuoi l’ho presentato per mesi senza contratto. L’Eredità l’ho condotto per cinque anni, è stata una cavalcata fantastica. Continuo ad amare la Rai, la mia eredità continua: le persone hanno una memoria per cui io sarò sempre a tavola con loro a cena. Ringrazio La 7, che mi voleva per Lingo, ma fare lo stesso gioco non è nel mio Dna".
"Il successo va e viene ma...". L'Eredità, Insinna rompe il silenzio
Il futuro resta dunque incerto, perché per ora preferisce godersi "il momento": "Vengo da delle serate bellissime con le Teche. Io continuo a fare i provini: il cinema ti sceglie. Mi spiace leggere interviste di attori che dicono che il cinema non li ha capiti. Con tutto quello che ho avuto, non posso lamentarmi di non aver fatto ancora cinema".
"Io via dalla Rai?": la risposta (clamorosa) di Flavio Insinna