Lilli Gruber provoca Conte: "Cosa le ha insegnato Berlusconi?"
"E' pentito di non essere andato al funerale di Berlusconi? E perché oggi nessuno dei 5 Stelle ha detto una, una cosa su di lui al Senato?". Giuseppe Conte è l'ospite di Otto e mezzo a La7 e la conduttrice Lilli Gruber si mostra un po' irritata dal tergiversare del leader grillino, che spesso tende come suo solito a prenderla per le lunghe. "Conte... Conte...", lo richiama spesso la giornalista alla sintesi, chiedendogli di andare dritto al punto.
"Vediamo il cartello": Gruber, l'ultimo schiaffo al Cav. Poi la vergognosa frase di De Angelis
La domanda sul Cav, tema che tante polemiche ha sollevato la scorsa settimana, mostra un ex premier ancora un po' in imbarazzo. "Rispettiamo il cordoglio personale ma siamo coerenti, il che significa anche non parlare in un momento commemorativo se non abbiamo niente da dire, rimarcando la distanza - spiega l'avvocato -. Abbiamo subito un racconto a reti unificate in cui si è declamato il grande statista, una visione unilaterale alla quale non ci siamo accodati. Non permetteremo di scrivere e riscrivere la storia, che per noi è ben diversa".
"Berlusconi le ha insegnato qualcosa?". Gruber, la provocazione a Conte: guarda il video
"Ma Berlusconi le ha insegnato qualcosa?", chiede la Gruber. "Berlusconi è stato l'uomo e la figura politica che ha creato una grande anomalia in Europa e una frattura in Italia, ha causato una tensione istituzionale con leggi ad personam, un degrado dell'etica pubblica. Riconosco che è stato un innovatore della comunicazione, un convinto europeista, ha avuto qualche volta capacità seduttive, non sempre con esiti positivi. Il nostro giudizio è in contrasto con il racconto che è stato fatto in questi giorni".
Nicola Porro "dichiara guerra" a Lilli Gruber: dopo una lunga trattativa con Mediaset...
Quindi il colpo di coda, avvelenato: "Il pensiero di Berlusconi sull'Ucraina è stato taciuto in questo contesto di elegia celebrativa. Le sue posizioni sulla guerra erano particolari. Se si decide di non sostenere l'Ucraina si crea simmetria militare come all'inizio. Non si è fatto nulla sulla situazione negoziale, tutto questo è stato fatto per vincere una guerra? Per mandare a casa Putin? Quali sono le strategie?!".