Pino Corrias, Silvio Berlusconi e il sesso: "Dopo la morte di mamma Rosa..."
Ai funerali c'erano tutte le mogli e fidanzate storiche di Silvio Berlusconi esclusa la prima consorte Carla Elvira Dall'Oglio. Pino Corrias, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, su La7, nella puntata del 14 giugno, parla del rapporto del Cavaliere con le donne: "Da arci italiano quale era, di tutte le donne che hanno contato nella sua vita quella che ha contato di più è la madre Rosa Bossi, che gli parlava in dialetto, a cui lui obbediva contento di obbedire". "Penso anche che la deriva che lui prende dal 2008, facendo in pubblico quello che già faceva in privato, cioè esibendo la sua esuberanza nel frequentare ragazze e ragazzine", attacca Corrias, "non lo avrebbe fatto se sua madre fosse stata viva perché ne avrebbe avuto il terrore".
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"Una volta Maurizio Costanzo in una intervista che ho pubblicato", prosegue, "mi ha detto che lo avrebbe preso a schiaffi se avesse fatto quello che ha fatto dopo, le cosiddette cene eleganti". L'altra donna che ha contato molto nella sua vita, aggiunge Pino Corrias, "è Veronica Lario che lo ha lasciato l'anno dopo la morte della madre. Secondo me, e secondo molti dei sodali di Berlusconi, la scomparsa delle due ha terremotato il suo narcisimo, la sua vita pubblica e privata dopodiché c'è un trentennio di televisione commerciale dove il ruolo della donna è quello che è. Lui ne era la matrice, non mi pare che ci sia niente da aggiungere", conclude.
Qui l'intervento di Pino Corrias a Otto e mezzo