Piazza Pulita, Corrado Formigli choc: usa i morti di mafia per attaccare la Meloni
Corrado Formigli ancora una volta si scaglia contro Giorgia Meloni. Il conduttore di Piazza Pulita nel suo consueto monologo iniziale non perde l'occasione per attaccare il premier. Questa volta lo fa usando una frase pronunciata dal presidente del Consiglio in un comizio per le amministrative a Catania. La Meloni ha affermato che il Fisco deve andare avanti nella lotta all'evasione ma mettendo nel mirino i grandi evasori e non solo i piccoli esercenti, quello, ha detto la Meloni è "pizzo di Stato". Il tutto per spiegare l'accanimento a volte forsennato del Fisco sui piccoli risparmiatori. Apriti cielo.
Un fiume di polemiche per un concetto trasparente: colpire di più i grandi e non andare dietro al recupero del gettito colpendo i più deboli. Formigli però ha (volutamente) travisato le parole della Meloni per attaccarla e così nel corso del suo monologo ha citato Libero Grassi, un commerciante ucciso dalla mafia perché, in modo eroico, ha deciso di non pagare più il pizzo. E poi, lo stesso conduttore, ha citato una serie di vittime della mafia che hanno immolato la propria vita per ribellarsi allo strapotere delle cosche col racket, per colpire la Meloni. Ma il premier non ha mai messo in dubbio la lotta alla mafia e al racket ha semplicemente parlato di pressione fiscale usando una metafora. Ma i maestrini di sinistra ora usano pure i morti per attaccare il premier.