Chi l'ha visto, "quella zozzetta di Emanuela Orlandi": bufera sulla Sciarelli
Piovono critiche su Chi l’ha visto? Al centro la riapertura delle indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi. Di questo si è occupato il programma condotto da Federica Sciarelli su Rai 3. La trasmissione, tra le altre cose, ha mandato in onda l'audio portato dal fratello Pietro Orlandi al promotore di giustizia del Vaticano. Questo riporta le parole di Marcello Neroni, sodale di Enrico De Pedis, il "Renatino" della Banda della Magliana.
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Eppure Alessandro Ambrosini, il giornalista che nel 2009 l'aveva registrato, storce il naso: "Non capisco perché abbia voluto parlare del termine 'zozzette', con la signora Natalina Orlandi in studio, davanti al suo pubblico. Quando pubblicai l’audio su Notte Criminale, decisi di 'nascondere' alcuni termini offensivi nei confronti di Emanuela, del cardinale Casaroli e di Giovanni Paolo II. E li nascosi per evitare il pubblico ludibrio nei confronti dei protagonisti di questo racconto che ancora è congettura". E ancora: "Lei l’ha reso pubblico sapendo benissimo che non raccontava niente di più sul caso di Emanuela, in termini investigativi". Ambrosini attacca la Sciarelli, rea di aver "ripetuto quella parola, che è nella logica e nel linguaggio di un personaggio il cui spessore criminale è stato appurato nel tempo, con l’aggravante di non sapere di essere registrato. E l’ha ripetuta giustamente indignandosi, creando però un pregiudizio sulle parole di Neroni".
"Ho ucciso un uomo": messaggio-choc a Chi l'ha Visto
Finita qui? Niente affatto: "Ci riprovi dott.ssa Sciarelli. Ci riprovi a smontare quell’audio. E lo faccia bene la prossima volta. Lo faccia e lo sotterri in modo definitivo. Ne sarei felice. Dimostri, oltre ogni ragionevole dubbio, che è una 'chiacchiera da bar'. Come lei l’ha definito superficialmente. La verità non si costruisce per come vogliamo sentirla, la verità la si accetta per quello che è".