DiMartedì, Elsa Fornero: "Non basta non essere nostalgici"
Nella puntata del 25 aprile di DiMartedì, di Giovanni Floris, su La7, il tema fascismo-antifascismo accende il dibattito. Il conduttore manda in onda quello che diceva Lorenzo Fontana prima di diventare la terza carica dello Stato e che ieri, insieme al presidente del Senato, Ignazio La Russa, è stato con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sull'Altare della Patria. Una serie di attacchi sull'immigrazione e sulle famiglie arcobaleno. Quindi chiede a Elsa Fornero che è in collegamento: "Non è che è la destra così come è interpretata oggi e non il fascismo che fa paura?".
Qui l'intervento di Elsa Fornero a DiMartedì sul 25 aprile
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E l'ex ministro del governo Monti risponde: "Credo che inquieti più che fare paura. Io mi sento sempre rassicurata dalle alleanze. E noi le alleanze le abbiamo fatte in maniera forte e solida con un percorso che va verso l’Europa unita e lo abbiamo fatto con Paesi europei storicamente democratici". Prosegue Elsa Fornero che nel frattempo è stata interrotta sul fatto che la Germania non sia un Paese "storicamente democratico" ma lo sia solo dal dopoguerra. "Noi non siamo una colonia, noi siamo dentro l'Europa e siamo europeisti, ed essere europeisti", conclude la professoressa, "significa essere contro il fascismo. Non basta non essere nostalgici, bisogna ripudiare il fascismo e il nazismo".
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