Elly Schlein, stoccata di Beppe Sala: "Su cosa ha bisogno di sostegno"
Elly Schlein "la conosco bene, volevo portarla a Milano a fare l’assessore. Io credo che lei sia molto ferrata in molte materie e abbia bisogno di sostegno su altre, la politica industriale, cosa fare delle grandi reti". Beppe Sala, ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in più, su Rai tre, nella puntata del 2 aprile non risparmia critiche alla neo segretaria del Pd e al partito. "Il mio dubbio è chi la sta aiutando e l’aiuterà. Elly dice basta con le correnti, e io sono con lei", prosegue il sindaco di Milano, "ma se abbandoni le correnti devi avere un sistema alternativo. E allora il mio dubbio è questo, chi l’aiuterà. Suggerisco di non pensare ora alle alleanze ma a risolvere le questioni". Detto questo, aggiunge, "non possiamo che dare una chance a Schlein".
Riguardo al governo di centrodestra, in particolare sui diritti civili, "io rispetto l’operato della presidente Meloni. Sono cauto, perché va dato tempo, però questo è un governo che ci vuole riportare indietro", sottolinea Sala. "Potremmo parlare di trascrizioni degli atti di nascita e diritti civili. Se vincono questa battaglia ce ne sarà un’altra. Poi è un’idiozia questa del forestierismo linguistico, multare chi parla l’Inglese. Questi hanno idee anni ’70, ma il mondo è cambiato e dobbiamo prenderne atto. Sulla trascrizione dei figli, ve lo dice un cattolico, se la modernità ci propone un certo modello dobbiamo tenerne conto, questi non vogliono".
Infine, sul Pnrr, Sala afferma: "Se dico ’se ci sono fondi inutilizzati dateli a Milano' è perché abbiamo progetti nel cassetto per scuole ed edilizia popolare. Non voglio togliere fondi a nessuno. Se ci sono inutilizzati, che facciamo? Li buttiamo via? Non faccio polemiche, rispetto tutti, ma fra dire ’posso investire' e essere 'seccessionista' non vedo un legame. Ripeto, non voglio togliere niente a nessuno".