DiMartedì, Sallusti infilza Santoro: "Combatti Meloni e lasci soli gli ucraini?"
Scontro tra Alessandro Sallusti e Michele Santoro da Giovanni Floris a DiMartedì, su La7, nella puntata del 28 marzo. "Gli ucraini se vogliono combattere combattano, è una loro scelta, ma non vedo perché dobbiamo combattere noi", tuona Santoro. "Ma me lo spiegate sulla base di quale legge? Di quale trattato internazionale? Di quale interpretazione del diritto? Chi siamo noi per decidere di andare a fare questa guerra? Me lo volete dire oppure no?", attacca ancora.
Qui lo scontro tra Alessandro Sallusti e Michele Santoro a DiMartedì
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"A me fa piacere prendere atto che Santoro non è disposto a combattere per la libertà di qualcuno. È un uomo fatto così, lui per la libertà degli altri non combatte", ribatte il direttore di Libero. "Non con le armi", lo interrompe Santoro. "E combatti contro la Meloni e lasci soli gli ucraini? Ma per favore! E dai...", sbotta Sallusti. "Tu combatti per la libertà delle donne iraniane? Chi ha in mano l'Iran? Gli americani hanno dato in mano l'Iraq all'Iran", conclude Santoro.
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"Fra poco ci sarà un massacro in Europa, e noi siamo fermi", profetizza Santoro. "Quale massacro? Quello che sta per avvenire in Ucraina, dove ci sarà la famosa controffensiva. Ci sono gli inglesi che hanno i depositi pieni di armi ad uranio impoverito. I giornali, tranne il Fatto, sono stati zitti. Vuol dire che andiamo a spargere sull'Ucraina i proiettili degli inglesi che non solo ammazzeranno persone ma inquineranno il grano".