Otto e Mezzo, il karakoke Salvini-Meloni? “Questo…”: la frase di Sallusti fa impazzire Scanzi
Il tanto contestato karaoke di Matteo Salvini e Giorgia Meloni in occasione del compleanno del leghista è ancora argomento di discussione nei talk show politici. A Otto e Mezzo, su La7, Lilli Gruber ne ha parlato con Alessandro Sallusti e Andrea Scanzi, che hanno ovviamente due visioni completamente opposte su quanto accaduto. “Vogliamo criminalizzare questa cosa?”, ha chiesto il direttore di Libero.
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“Cantare non è reato - ha sottolineato - non offende nessuno, è una cosa normalissima. Mi risulta che anche i soldati ucraini alla sera nei momenti di rara pausa cantano nelle trincee anche se sono circondati da cadaveri”. Scanzi è invece andato all’attacco di Meloni e Salvini: “Sono rimasto inorridito davanti a quel video. Innanzitutto la cosa orrenda è colui che è stato cantato: Fabrizio De Andrè lo conosco e conosco la sua famiglia, è un artista che ha dedicato tutta la sua vita e poesia a certe tematiche e persone che non sono al centro della vita di Meloni e Salvini”.
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“Questo lo dici tu”, si è intromesso per un secondo Sallusti, facendo perdere le staffe a Scanzi: “Se domandassi a Cristiano De Andrè se tuo padre sarebbe stato contento, dubito che risponderebbe di sì, ma magari sbaglio io. Inoltre Meloni non è una persona qualsiasi, quella canzone viene intonata il giorno dopo la conferenza di Cutro in cui la premier è parsa in difficoltà”.