Otto e Mezzo, “Meloni fa bene?”: Cacciari spegne la sinistra su Cutro
Giorgia Meloni fa bene a portare il Consiglio dei ministri a Cutro, dove si è verificata la strage di migranti che ha sconvolto l’Italia e l’Europa? Da questa domanda è partita la puntata di lunedì 6 marzo di Otto e Mezzo, la trasmissione di La7 condotta da Giorgia Meloni. A rispondere è stato Massimo Cacciari, che ha “difeso” la premier e il suo governo dagli attacchi strumentali dell’opposizione e della sinistra in particolare.
“Il governo deve sicuramente fare di tutto per accertare le responsabilità - ha dichiarato l’ex sindaco di Venezia - su questo non c’è dubbio alcuno, se non lo fa è una grave colpa. Dopodiché questo governo come gli altri precedenti non ha fatto nulla sulla questione. È inutile gettare la croce addosso agli altri, questo è un problema comune, che riguarda l’Europa intera. Ci tocca sperare che le cose possano finalmente girare in una direzione diversa dopo questa tragedia”.
Insomma, secondo Cacciari sul tema dell’immigrazione è rimasta solo la “speranza” dopo tanti anni di discussioni a vuoto: “Quante volte abbiamo sentito dopo stragi annunciate il cordoglio e l’auspicio che l’Italia e l’Europa si comportino diversamente. Sperare è lecito, sperare che tutti comprendano che è ignobile continuare con auspici e lacrime di coccodrillo e che è necessario affrontare dei piani seri con i Paesi da cui proviene questa povera gente. Ci credo poco o nulla in questa speranza”.