Lilli Gruber gela Paola De Micheli: "Non pervenuto"
Paola De Micheli, ospite in studio a Otto e mezzo, su La7, nella puntata del 20 gennaio, viene gelata da Lilli Gruber. Ad un certo punto, infatti, sulle concessioni balneari la conduttrice le chiede: "Dobbiamo aspettare le primarie per sapere la linea del suo partito?". Poi si passa alla questione delle intercettazioni e ancora una volta la Gruber la provoca e la candidata alla segreteria del Pd risponde che l'opposizione dem ha "intensità minore" perché il partito è in un periodo di transizione, "ma che non abbiamo posizioni precise sui temi economici no".
Niente da fare. Lilli insiste: "L'opposizione ieri era rappresentata da Conte che ha detto cose chiare e inequivocabili. La vostra voce: non pervenuta". La De Micheli ormai sempre più accerchiata, anche da Massimo Giannini, incassa il colpo. "Interveniamo in maniera timida? Sì, è uno dei problemi del Partuto democratico", balbetta. "Non abbiamo affrontato nessuna posizione del Paese con radicalità", è infine costretta ad ammettere.
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La De Micheli è però convinta di potercela fare a vincere le primarie: "Il titolo dopo il voto dei circoli sarà: ’Sorpresa De Micheli'. I circoli non hanno deciso quasi niente finora e invece devono essere determinanti a scegliere il segretario. Ma il modello organizzativo di un partito determina il suo successo. O pensiamo che possa vivere con un’oligarchia di quattro o cinque persone? Non si può pensare di trovare la soluzione in un giorno o in una leadership. Dobbiamo decidere da che parte della storia si vuole stare e dirlo con chiarezza: sul lavoro, sull’ambiente".