Milo Infante, alta tensione con l'inviata: "Non è cosa da poco", "Lo ho detto!"
Nervi tesi a Ore 14, il programma condotto su Rai 2 da Milo Infante. Si parlava dell'efferato omicidio di Alice Neri, avvenuto a Concordia, morte per ora senza colpevoli né moventi. Ma nelle indagini una possibile svolta potrebbe arrivare dalla testimonianza di un uomo che ha riferito in procura di aver visto il 29enne Mohamed Gaaloul avvicinarsi all'auto della Neri nel parcheggio.
Della questione se ne stava occupando l'inviata del programma, Olga Mascolo, che ha ricostruito gli ultimi movimenti della ragazza ucciso. Ma Infante ha avuto qualcosa da rimproverarle: "La macchina fa avanti e indietro e poi si ferma per circa un’ora, devi dirlo, c’è qualcosa che non torna. Non è un passaggio da poco, Olga", le ha detto in diretta. Insomma, il conduttore chiedeva una ricostruzione più precisa.
Da par suo, la Mascolo ha ribattuto: "Pensavo di averlo detto, lo ho anche detto nella ricostruzione". Insomma un botta e risposta in piena regola. E un po' di tensione. A quel punto però Milo Infante ha chiuso la questione, raccontando in prima persona la vicenda di Alice Neri, scomparsa a novembre e trovata morta carbonizzata nelle campagne di Concordia soltanto qualche giorno dopo, una morte orribile a 32 anni.
Secondo Infante, in breve, ciò che non torna è il fatto che alle 4 del mattino Alice sia salita in macchina con Gaaloul per poi fare avanti e indietro sulla medesima strada, e poi ancora per rimanere ferma oltre sei minuti. Il ragazzo tunisino, oggi, è accusato di omicidio e distruzione di cadavere, ma il caso non è ancora stato risolto.
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