Bruno Vespa, "puzzle complesso": rivoluzione in Rai, "dove lo piazzano"
Bruno Vespa potrebbe ottenere la conduzione di una striscia quotidiana, da 5 o 10 minuti al massimo, che andrebbe in onda su Rai 1 dopo il telegiornale delle 20. Il condizionale è d’obbligo perché di una simile opportunità per Vespa se n’è parlato già diverse volte in passato, ma stavolta potrebbero esserci le condizioni giuste affinché ciò avvenga. D’altronde proprio Vespa in una recente intervista al settimanale Oggi aveva chiesto al governo Meloni di “riequilibrare” la Rai, che pende troppo a sinistra, ma di farlo con “cautela” e “persone competenti”. Consigli che però, per certo, non riguardavano il diretto interessato.
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A lanciare l’indiscrezione sulla striscia quotidiana che potrebbe essere affidata a Vespa è stata Marianna Aprile, che su Oggi ha però precisato che il progetto è allo studio ma non imminente. “C’è chi dice che ogni decisione sia rimandata a dopo Sanremo - si legge - che al momento catalizza ogni sforzo della Rai; e chi sostiene che a rallentarne la realizzazione sia la necessità di farla collimare con altre esigenze e altre aspirazioni. Il puzzle è complesso e intricato e coinvolge anche le direzioni di Tg e reti e persino la poltrona dell’ad Fuortes”.
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D’altronde a ogni cambio a Palazzo Chigi fa seguito un valzer di nomine nella tv pubblica: “Le manovre potrebbero cominciare già sotto la gestione Fuortes. Magari - sottolinea Marianna Aprile - con una striscia quotidiana da giustapporre a Il cavallo e la torre, che Marco Damilano conduce, con buoni risultati, ogni sera su Rai3 e che però non contribuisce certo al ‘riequilibrio’ evocato da Vespa”.