Propaganda Live, l'amnesia di Diego Bianchi: toh che caso, cosa scorda...

Ecco Tele... raccomando, la rubrica di Klaus Davi: chi sale e chi scende in televisione.

CHI SALE (Ora tocca a noi. Storia di Pio La Torre)
Nel bel mezzo di uno scandalo senza precedenti che sta investendo la sinistra italiana ed europea, Rai 3 piazza in prima serata la storia di Pio La Torre, sindacalista e politico assassinato nel 1982 su mandato dei vertici di Cosa Nostra. Un racconto giornalistico curato da Walter Veltroni intervallato con momenti fiction che ricostruiscono alcuni passaggi chiave della vita di La Torre. Il confronto tra la sinistra di "ieri" e quella affarista di oggi è impietoso e straziante. Un messaggio in codice? 

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CHI SCENDE (Propaganda Live)
Ci sta che era un best of, ma l'ultima puntata aveva un che di psicanalitico e di onirico, di surreale. Si parlava del governo Meloni e del suo insediamento, si scherzava sulla mise dei ministri, ci si concentrava sul compagno della premier Andrea Giambruno, ma nulla di rilevante sugli ultimi scandali che hanno investito il microcosmo di riferimento valoriale di Zoro (Soumahoro e Panzeri). La sfida a sinistra di venerdì sera è stata vinta dal documentario su Pio La Torre, anche se a primeggiare è stato Crozza al 6.5% di share. Poco male, Propaganda Live, sentenzia OmnicomMediaGroup, totalizza una media stagionale del 6.2%. Ma durerà?

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