Antonio Padellaro, sospetto choc: "Qatar? Perché la destra non affossa il Pd"
Antonio Padellaro parla in modo chiaro. Ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo parla del Qatargate, lo scandalo che sta investendo tutta la sinistra con pacchi di soldi in contanti trovati a casa di alcuni europarlamentari. Padellaro però si sofferma su un aspetto non secondario di questa vicenda: le conseguenze di questo scandalo sulla politica italiana e soprattutto sui rapporti di forza tra i partiti.
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Padellaro sottolinea che il Pd è stato letteralmente investito dalle polemiche e in questo momento, a quanto pare, il centrodestra non ha volgia di affondare il colpo. Ed è su questo punto che si articola l'analisi di Padellaro: "Ho l'impressione che la destra stia alla finestra.
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Il Pd è ormai in rottami e c'è un solo partito che potrebbe avvantaggiarsi in modo chiaro da questa situazione, il Movimento Cinque Stelle. E credo che sia questo il motivo principale per cui la destra non seppellisce il cadavere del Pd", ha affermato Padellaro. In realtà il motivo è sostanzialmente un altro. Per la destra, a differenza della sinistra, la campagna elettorale è finita. Il centrodestra infatti ha incarichi di governo e non ha intenzione di mancare al suo ruolo istituzionale che richiede equilibrio e non certo la polemica sguaiata e i veleni che la sinistra conosce benissimo.