Memo Remigi, lo sfogo: "Una telefonata...", la frase scatena il terremoto
Memo Remigi si confessa al Corriere della Sera. Il cantante travolto dallo scandalo per la palpatina a Jessica Morlacchi in diretta tv, ancora una volta ribadisce le sue scuse: "Il gesto - seppur con un intento scherzoso - è stato totalmente sbagliato e non andava fatto. Ho chiesto scusa e lo ribadisco qui. Scusa a Jessica Morlacchi, scusa a Serena Bortone, scusa alla Rai".
"Inopportuno, ma...". Memo Remigi e la palpata, clamoroso: chi lo difende
E ancora: "Nel mio animo era uno scherzo tra amici cari quali eravamo. Altrimenti mi sarei immediatamente scusato". Poi però sgancia un siluro proprio sulla conduttrice, Serena Bortone: "Stimo profondamente Serena Bortone, è una grande professionista, e capisco dovesse agire così. Umanamente, visto il nostro rapporto, mi è dispiaciuto solo non ricevere una telefonata da lei per chiarirci". Non ci sarebbe stata neanche una telefonata con la Morlacchi: "Ho fatto a Jessica le mie scuse pubbliche naturalmente che non smetterò mai di ribadire, ma non me la sono sentita di chiamarla".
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Infine torna su quel gesto: "Uno scherzo idiota. Quando Staffelli mi ha dato il Tapiro di “Striscia”, la prima cosa che gli ho detto è stato: “Non è un tapiro, è un ta-pirla perchè sono stato proprio un pirla". Per il futuro ha l'agenda piena: "Continuerò a scrivere musica e sto anche scrivendo un libro".