Striscia la Notizia, il raggiro della videosorveglianza: come ti spiano in casa
Si indaga sulla videosorveglianza a Striscia la Notizia. A denunciare quanto accaduto a Napoli ci pensa Luca Abete. L'inviato del tg satirico di Canale 5 ha scoperto un giro di videosorveglianza hackerata, "o meglio - precisa nella puntata in onda sabato 15 ottobre - la videosorveglianza per guardoni".
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Già a giugno la Polizia postale venne a scoprire il caso: alcuni video venivano pubblicati in diretta e senza il consenso di chi veniva filmato. Più in particolare l'associazione di hacker si occupa di trasmettere su siti, immagini di videocamere senza consenso dei proprietari. Addirittura, spiega il vicequestore Rocco Nardulli, sui siti venivano vendute le credenziali di accesso alle telecamere.
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Spesso si possono vedere ambienti privati come case, uffici e addirittura ospedali o sale d'attesa. "Solitamente le telecamere vengono installate per aumentare la sicurezza e invece qua è l'esatto contrario perché sono un vero e proprio pericolo", continua Nardulli che consiglia di scegliere una password solida per evitare che gli hacker entrino nel sistema di videosorveglianza.
Qui l'intero servizio di Striscia la Notizia sulla videosorveglianza dei guardoni