Non è l'Arena, fango-Lerner sulla Meloni: "Tanti auguri", Sallusti lo zittisce
Botta e risposta tra Gad Lerner e Alessandro Sallusti entrambi in collegamento con Massimo Giletti a Non è l'arena, su La7, sulla "pericolosità" di Giorgia Meloni: "Mi preoccupa, mi preoccupa perché salutando l'estrema destra di Vox ha annunciato che il suo governo lavorerà insieme a quelli della Repubblica Ceca, della Polonia, della Lettonia, della Svezia dove ha vinto un partito che ha radici neo-naziste. Ha dimenticato l'Ungheria di Orban e forse non è un caso. Se questa è l'Europa dei patrioti, alla quale l'Italia dovrebbe associarsi... Tanti auguri".
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Sallusti quindi ribatte: "Bisogna decidere cos'è l’Europa, se è un'autarchia intoccabile o se è una democrazia. A me risulta che sia una democrazia. Esiste un Parlamento eletto dai popoli dove l'opposizione è legittima altrimenti non sarebbe democrazia". Ora, continua il direttore di Libero, "non è che l'attuale maggioranza stia brillando per efficienza... La stessa Germania sta andando per la sua strada, al di fuori dei binari disegnati dall'Europa. La Francia sta facendo lo stesso. Quindi non è che c'è un'Europa dei giusti e del bene e un'Europa dei reietti e pericolosi, ci sono tante visioni, la Meloni ce l'ha diversa dalla Ursula Von der Leyen ma non mi sembra che la Von der Leyen stia facendo delle cose pazzesche. Non ci sarà un’Europa migliore o peggiore".
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