Giovanna Botteri, "siamo tutte insieme": forbici in mano, lo studio di sasso
Sta facendo discutere l'iniziativa sorta in Francia, ossia quella di tagliarsi una ciocca di capelli a sotegno delle donne iraniane, impegnate in una battaglia di libertà contro il regime degli ayatollah che sta soffocando le proteste nel sangue. Su quale sia la parte con cui stare non ci sono dubbi. Ma ci si chiede: tagliarsi una ciocca di capelli non è un gesto fine a se stesso, grottesco, quasi auto-celebrativo? Ognuno può pensarla come vuole.
Fatto sta che il taglio della ciocca per Mahsma Amini, la ragazza uccisa e il cui omicidio è all'origine delle sommosse, ha "contagiato" anche Giovanna Botteri. Il tutto è avvenuto a Le Parole, il programma condotto da Massimo Gramellini su Rai 3 il sabato sera.
Nel bel mezzo della diretta, infatti, la Botteri si è tagliata una ciocca di capelli. "Siamo tutte insieme - ha premesso -. Non si poteva cominciare con la parola capelli, che ho intuito per prima che avevano un fortissimo significato sovversivo e simbolico. C’è una grande mobilitazione come solidarietà verso le sorelle iraniane. Ci sono tante manifestazioni in Iran, con grandi donne che non si fermano nella protesta". Quindi, via con le forbici e con il taglio.
A quel punto, la battuta di Gramellini: "Io non lo faccio per ovvi motivi, perché manca la materia prima, ma sono assolutamente con te. Non potevi esordire meglio", ha concluso.