Aldo Cazzullo mette nel mirino Fratelli d'Italia. Il cronista del Corriere della Sera accende, nel salotto di Otto e Mezzo su La7, i fuochi della sinistra che stanno incendiando questa campagna elettorale. Come è noto il Pd e tutto il centrosinistra attaccano quotidianamente Giorgia Meloni bollandola come "fascista" e soprattutto contestando la presenza della "fiamma" sul simbolo di Fratelli d'Italia.
Giorgia Meloni alla conquista del Nord: quello che non sapete sul comizio di Milano
A due settimane dal voto, Giorgia Meloni ha scelto Piazza Duomo a Milano per processare una sinistra minoritaria che ha ...Attacchi costanti che hanno anche innescato alcune minacce ricevute dalla stessa Meloni, per ultime quelle terribili firmate "Brigate Rosse". Un clima d'odio su cui la sinistra, Letta in testa, ha costruito questa campagna elettorale.
Alessandra Ghisleri, profezia sul voto: "Chi rischia in questi ultimi giorni"
Alessandra Ghisleri non usa giri di parole: a meno di due settimane dal voto lo scontro si polarizzerà sui due bl...E Cazzullo a quanto pare si allinea a questo trend che tanto piace a Letta e ai suoi: infangare il nome della leader di Fratelli d'Italia. Con poche frasi Cazzullo cavalca la retorica del fronte progressista che a corto di argomenti programmatici colpisce l'avversario con fake news e tesi che non stanno in piedi: "Non credo che Giorgia Meloni sia antifascista, non credo neanche che sia fascista, credo che sia anti-antifascista". Insomma con un acuto giro di parole, Cazzullo dà della fascista alla Meloni. L'ennesimo attacco in una campagna elettorale che è stata a senso unico: tutta contro Giorgia Meloni.