Giorgia Meloni, la foto con cui risponde a Formigli: "La campagna d'odio funziona"
A campagna elettorale in corso, Corrado Formigli non poteva farsi scappare l'occasione di gettare fango sul primo partito italiano: Fratelli d'Italia. E così la puntata di PiazzaPulita di giovedì 8 settembre su La7 si apre con un editoriale del conduttore. Oggetto? Proprio Giorgia Meloni. "Vi annunciamo che la Meloni ha rifiutato il nostro invito. Né lei né un altro esponente di Fratelli d'Italia verrà qui nelle prossime settimane. In ogni caso io le domande gliele faccio comunque".
"Voglio farle una domanda". Formigli punge la Meloni, come vuole ridurla (in onda)
Prima però di avanzarle, Formigli incappa in una sorta di giochino dove finge di non trattare la "lobby nera", ma torna sull'inchiesta di Fanpage in cui la destra e Fratelli d'Italia vennero accusati di apologia al fascismo. E ancora: "Lei ora è atlantista, calma, ma c'è un video che non riesco a togliermi dalla testa". Nel filmato si vede la Meloni in compagnia di Viktor Orban, il ministro ungherese: "Onorevole Meloni, Orban è sempre stato il suo modello politico. Se andrà al governo, la sua destra sarà una destra ancora vicina a Orbán o troverà il modo di spiegare agli italiani che la sua idea di società sarà molto diversa da quella che ci ha indicato Viktor Orban?", è il primo quesito.
"Chi porta in studio Formigli". Processo alla Meloni: tam tam a poche ore dalla diretta
Quesito che segue alcune dichiarazioni di Orban in cui si definisce "illiberale". Finito qui? Neanche per sogno: ecco poi che Formigli manda in onda altre dichiarazioni di Orban, costruendo un intero editoriale su di lui. Per questo viene spontaneo chiedersi cosa c'entri con la Meloni. Tanto che la leader di Fratelli d'Italia, guardando la puntata, non può che commentare così: "Devo ammettere che la campagna di demonizzazione contro di noi sta funzionando". Una battuta ironica, visto che sotto la Meloni condivide il sondaggio realizzato per PiazzaPulita in cui FdI è al primo posto con il 26,5 per cento.