DiMartedì, la russa Tatiana Kukhareva perde il controllo con Floris: "Questo è un insulto"
"Questo è un insulto". La giornalista russa di Sputnik Tatiana Kukhareva, in collegamento da Mosca con Giovanni Floris a DiMartedì, su La7, ascolta con attenzione le parole del suo presidente Vladimir Putin, quelle del famoso aneddoto dell'attacco del topo, e poi al rientro in studio attacca frontalmente il conduttore.
"Ma vaffanc***": tutto da godere, Paolo Del Debbio brutalizza la giornalista russa | Video
Più che un problema di traduzione, un classico "Lost in translation", la Kukhareva denuncia un diverso assetto mentale e culturale: vietato anche solo metaforicamente sminuire la Grande Madre Russia. E Floris, con garbo ma con fermezza, glielo fa notare.
"Questo è un insulto alla Russia". La Kukhareva contro Floris, guarda il video di DiMartedì
Putin, in una vecchia intervista, ricordava quando da bambino dava la caccia ai topi sulle scale. "Una volta vidi un ratto, quando l'avevo messo all'angolo lui si girò e mi attaccò. Non correva, ma saltava letteralmente da una ringhiera all'altra mirando alla mia testa. Questa è una cosa che tutti dovrebbero ricordare: è meglio non mettere mai nessuno all'angolo". Un piccolo trattato di diplomazia che si può leggere, in maniera inquietante, come una premonizione per il futuro imminente, visto "l'accerchiamento" denunciato da Mosca dopo l'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato.
"La Russia si può trovare in questa situazione?", domanda Floris. E la Kukhareva monta su tutte le furie: "Penso sia un insulto paragonare un Paese grande come la Russia come un topo messo all'angolo". "Un Paese dalle vostre tradizioni letterarie non può non comprendere le metafore - replica Floris, spiazzato -, non tradisca la cultura letteraria alla base del vostro popolo".