Domenica In, da Mara Venier si parla di Zelensky? "Quell'infame...", orrore dal pubblico contro il presidente ucraino
La cifra dei tempi che corrono la dà, a suo modo, anche Domenica In. Già, per due anni il programma condotto da Mara Venier la domenica pomeriggio su Rai 1 si è aperto con una lunga parentesi dedicata al Covid, alla pandemia e al vaccino, al virus e all'emergenza permanente. Ma ora c'è la guerra. Già, la guerra in Ucraina. Dopo il Covid, l'orrore scatenato da Vladimir Putin.
E così, Domenica In si adegua: la prima parte del programma, in queste settimane, è dedicata alla guerra. E la puntata di oggi, domenica 20 marzo, non fa eccezione. In studio, a fare il punto su quanto sta accadendo a pochi chilometri dall'Italia, ecco Alberto Matano, Monica Maggioni e Giovanna Botteri. Un approfondimento ben fatto, un mix di opinioni, analisi e informazione.
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Eppure, al pubblico di Domenica In, almeno a parte di questo pubblico, tutto ciò sembra non piacere. In molti, su Twitter, infatti chiedono "tregua": "Ma possibile che non si possa staccare almeno alla domenica? Anche qui dobbiamo sentir parlare della guerra?". Così una utente, un commento dei molti simili pescati dal mazzo.
Ma non è tutto. C'è anche chi contesta la linea del programma: troppo filo-Ucraina. Già, incredibile ma vero, c'è chi sta con la Russia. E soprattutto contro Volodymyr Zelensky, il presidente ucraino che ha catalizzato alcuni dei commenti più assurdi e feroci: "Perché non dite che ha mandato al massacro un popolo?", sparava uno. "Questo infame di Zelensky deve smetterla di alzare i toni", berciava un altro. Insomma, il peggio di Twitter...