Ucraina, Alan Friedman-choc: "Dove volano i caccia russi", l'attacco di Putin al paese Ue
"Putin non vuole solo l'Ucraina". Alan Friedman, ospite di Myrta Merlino a L'Aria Che Tira, è certo che il presidente russo punti al patto di Varsavia. Un accordo del 1955 stipulato in risposta alla Nato tra i paesi socialisti. "Putin - spiega nella puntata di giovedì 3 marzo - vuole ricreare il Patto di Varsavia e una visione dell'Impero Sovietico". Una sorta di provocazione ai Paesi Nato.
"Sono a rischio la Moldavia, la Georgia e abbiamo visto una provocazione sulla Svezia". Il riferimento dello scrittore statunitense è ai quattro caccia, che nella serata di ieri hanno violato lo spazio aereo svedese. Ma per Friedman la minaccia russa non finisce qui: "Ci troveremo domani caccia russi vicino alla Scozia. Il vero pericolo, e qui dipende se Putin è lucido o meno, è che il presidente russo potrebbe non solo annientare l'Ucraina ma anche fare di più". Per questo secondo Friedman l'Europa è importante: "Gli europei si sono mostrati più compatti degli Usa, hanno dimostrato che l'Europa c'è".
Non a caso, per la prima volta in 40 anni, l'Onu ha convocato una sessione speciale di emergenza in risposta alla guerra in Ucraina. "Putin è solo, ha tutto il mondo contro - prosegue il giornalista -. Bisogna però ricordare che anche quando questa guerra finirà, l'Ue avrà un nemico e un uomo fuorilegge a Mosca". Un pensiero ribadito anche alle telecamere di Non è l'Arena, dove Friedman era ospite. "Quella di Putin è stata un'azione premeditata. Lui ha preso per i fondelli Macron e Scholz, che hanno fatto da pendolari a Mosca".