Non è l'Arena, delirio di Francesca Donato? Aldo Grasso inchioda Giletti: "Dalla competenza alla stupidità...", la fucilata
Nel mirino di Aldo Grasso, nella sua rubrica sul Corriere della Sera, ci finiscono i talk-show che, da un giorno all'altro, passano dal Covid alla guerra in Ucraina. E continuano, secondo il critico tv, a portare in studio personaggi che sproloquiano, prima del virus e ora del conflitto".
"La tv facilita quei processi di narcisismo, di presenzialismo che finiscono poi per ritorcersi contro la cognizione del fenomeno - attacca Aldo Grasso -. La cosa peggiore che possa capitare è che i personaggi che venivano invitati nei talk per svolgere il ruolo della controparte (per suscitare rissa) vengano ora invitati per parlare dell'invasione della Russia", premette.
Dunque, il critico tv fa un esempio pratico: nel mirino ci finiscono Non è l'Arena e Massimo Giletti. Il tutto per una ospite ricorrente, ossia Francesca Donato, l'europarlamentare ex Lega, la fervente no-vax che sul vaccino ha detto ogni fesseria possibile.
"Abbiamo già visto Francesca Donato passare dal ruolo di no vax a quello di no pax - attacca Aldo Grasso -. Era ospite di Non è l'Arena e sulle repressioni di San Pietroburgo non ha resistito: Anche Stefano Puzzer è stato arrestato a Roma. Se dobbiamo parlare della libertà di espressione, non è che diamo dei grandi esempi anche in Italia". Attenzione: dalla competenza alla stupidità il passo è breve", conclude Aldo Grasso, con un riferimento neppure troppo implicito a Giletti.