PiazzaPulita, Corrado Formigli si scaglia contro Draghi e Speranza: "Vergogna nazionale, baggianate"
"A due anni dalla pandemia, vogliamo iniziare con questo ricordo: una bambina di due anni, Ginevra, morta di Covid". Presenta così Corrado Formigli la puntata di giovedì 10 febbraio di PiazzaPulita. Il conduttore di La7 manda infatti in onda le immagini del funerale della piccola e poi quello che lui definisce "una vergogna nazionale". Sì, perché nell'ospedale di Catanzaro Ginevra è entrata dopo due ore da quando si è presentata.
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"Non ci sono le ambulanze, i medici e le strutture - commenta ancora Formigli -, ma a Catanzaro non c'era nemmeno la terapia intensiva per i bambini. Ricordate le parole dei politici? Baggianate, nessuno ha fatto nulla". Insomma, le promesse non sono state mantenute.
"Per i bambini che hanno bisogno di cure speciali, ci sono solo sei posti letto in tutta la Calabria e questi non hanno nemmeno del personale completo". Da qui l'appello al governo: "Caro Draghi, caro Speranza, caro governo dei migliori, voi in questi paesi non ci mettete piede, ma perché nella settima potenza mondiale una bambina calabrese muore e una bambina milanese vive?". Un lungo sfogo, con cui il conduttore si scaglia contro tutto e tutti di fronte a una delle tante tragedie.