Controcorrente, Vittorio Sgarbi smonta Amadeus: "Gli italiani sono terrorizzati. E per questo...", cannonate su Sanremo
Controcorrente, il talk condotto da Veronica Gentili in onda su Retequattro, nella puntata di domenica sera sei febbraio si è coccupato con ampio spazio del Festival di Sanremo e delle polemiche che, come al solito, sono nate nel corso della kermesse della musica italiana. Al centro dell'attenzione le diatribe dopo la fiaba Lgbtq di Checco Zalone. Si è parlato anche del grande successo di ascolti del festival condotto da Amadeus.
Ospite della puntata è stato anche Vittorio Sgarbi. Il critico d'arte ha dato una sua opinione sullo share alle stelle. "Il 65% di share è stato raggiungo perché le nostre città erano deserte: Milano era vuota, Roma era vuota. Sanremo aveva la bolla, ma la gente ha paura è terrorizzata", esclama Sgarbi.
Una disanima che ha scaldato il dibattito della trasmissione di Veronica Gentili che ha introdotto l'argomento che la gente è stata messa in condizione di avere paura e ora, secondo Sgarbi, "non ha più voglia di uscire".
Dai blog
"I cannoni di Navarone", un grande filmone di guerra come si faceva negli anni '60
